L’esito della votazione è stato di approvazione grazie anche all’astensione del m5s Sovicille e della lista La nostra terra.
Ecco, Intervento del nostro consigliere Silvio Fei:
Premesse
Ho scritto un intervento a nome del gruppo misto, quindi in sostanza del gruppo dello Stollo, che vorrei condividere con voi.
Intervento
La nostra sensazione è che l’atto sul quale siamo chiamati a votare oggi sia in perfetta continuità con la strada già tracciata nel Bilancio di previsione 2022, forse addirittura dall’inizio di questa consiliatura, tranne che per un aspetto: vi ricorderete che negli incontri precedenti al consiglio del 9 marzo di quest’anno vi abbiamo indicato alcune scelte come importanti e urgenti, al fine di gestire prima e meglio una situazione che già si stava delineando.
Vorrei quindi rileggere oggi, in questa sede, parti dell’intervento che facemmo in occasione del Consiglio Comunale sul bilancio di previsione 2022:
“Ci troviamo di fronte a degli aumenti senza controllo di carburanti, luce, gas e tutto quello che ne consegue.
Quadro che solo qualche settimana fa sembrava già enormemente appesantito dalla pandemia, per il quale abbiamo richiesto di adottare misure mirate alla riduzione dei costi per i servizi essenziali, misure a sostegno delle famiglie.
La situazione è grave e forse prima di tornare a parlare di appartenenza, turismo e altri bei concetti, dovremmo pensare a ricostruire un contesto chiaro dalle fondamenta, mattone dopo mattone.”
E poi continuava con:
“Invece si continua con alcuni interventi spot ed altri che potrebbero essere rimandati a momenti migliori: la biblioteca (importante ma inutilizzata), il museo del bosco, la sentieristica, i fondi all’ufficio turistico, peraltro in un momento in cui il turismo è in stallo per via del Covid e del conflitto in Ucraina.”
Poi, oggi, si legge fra le variazioni:
- +10.000 € di spese per riscaldamento uffici comunali;
- +200.000 € di spese per utenze scuole;
- altro che evidentemente mi sono perso, visto che si parla di almeno 370.000 € di aumento delle utenze;
Quindi, come previsto, le bollette stanno aumentando e poi arriviamo ai tagli:
- -44.000 € di spese per apertura Museo del Bosco;
- -20.000 € di spese per allestimento Museo del Bosco;
- -10.000 € di spese per apertura biblioteca comunale;
- -70.000 € di spese per allestimento esterno e ristrutturazione biblioteca comunale;
Tutti tagli che vi avevamo indicato mesi fa, tranne sul turismo, forse perché alla fine sembra stare a cuore a diverse persone all’interno di questo Consiglio, o almeno così ci è parso nel precedente passaggio sul bilancio 2022.
Insomma, quello che ci sembra è che il bilancio sia sempre più rigido e complicato, ma questo risultato è figlio della gestione che già abbiamo commentato, siamo stanchi di ribadirlo.
Oggi è richiesto di esprimerci anche su un’altra variazione:
- -170.000 € di spese per contributo su canoni di locazione.
Davvero stiamo togliendo soldi sul contributo affitti? In un periodo in cui una grande fetta della popolazione è in difficoltà per gli effetti sull’economia legati al covid, alla guerra e all’inflazione in aumento?
Siamo stati rassicurati che questa variazione è temporanea, che poi attingendo a vari contributi saremo in grado di riportare l’importo alla situazione dell’anno scorso.
Ma questo è un capitolo che, secondo noi, avrebbe piuttosto necessitato di un significativo incremento rispetto allo stanziamento iniziale.
In primo luogo ci pare grave che si sia anche solo pensato di attingere a questo capitolo per assicurare gli equilibri di bilancio.
Forse, visti i tempi, sarebbe stato meglio che questi ulteriori contributi fossero stati aggiunti ai canonici 250.000 €.
Invece, intanto, da domani saranno disponibili solo 80.000 € e forse, se tutto andrà bene, tra qualche mese si tornerà attorno alla somma di partenza.
Anche se fosse come ci dice il Sindaco “una soluzione temporanea”, forse avremmo potuto tagliare “temporaneamente” qualche altra spesa meno sensibile sul piano politico e meno urgente.
Insomma, questo è un segnale per noi irricevibile che approfondisce le nostre distanze.
Altra importante risposta alle difficoltà sociali: i buoni spesa, dove nulla si aggiunge a quanto già stanziato a bilancio 2021 e non speso.
Risultato: nel 2022, dove si prevedono maggiori necessità per le famiglie in difficoltà, le quantità di buoni per famiglia risulteranno quasi dimezzate.
Infine la ciliegina sulla torta, si spostano le spese di manutenzione dei mezzi per coprire l’esternalizzazione di un’ulteriore linea di trasporto scolastico, in sostanza si fa aumentare la spesa corrente invece che tagliare i costi.
Insomma, non sono un esperto di bilanci, ma quando i conti non quadrano o si aumentano le entrate o si tagliano le uscite… o si guadagna di più o si spende meno, un po’ come succede nelle finanze familiari, giusto?
Vi invitiamo, ancora una volta, ad agire al più presto per predisporre un piano di economia sulle utenze e scegliere quali spese sono prioritarie, come del resto saremo costretti a fare a casa; il momento è serio e richiede scelte decise, occorre fare al più presto una revisione della spesa destinando i risparmi al sostegno alle famiglie, altrimenti il prossimo anno rischiamo di avere una situazione ulteriormente aggravata.
Per tutti questi motivi, vi anticipo che il nostro voto sarà contrario.